Offerta mattutina: Prendete i bocconcini, lasciate perdere i chip
Samsung e AMD sono state le ultime a segnalare un forte calo della domanda di chip, mentre le persone e le aziende stringono ancora la cinghia. I campanelli d’allarme suonano da un po’ di tempo e l’ultimo avvertimento dei due giganti probabilmente danneggerà i titoli dei chip asiatici ed europei.
La settimana iniziata con molte speranze si è spenta.
I mercati azionari sono in calo, i prezzi del petrolio sono in rialzo e il dollaro è stabile, mentre la Fed ha chiarito in modo inequivocabile che non ha intenzione di rallentare i rialzi dei tassi.
Gli investitori prenderanno ora spunto dai dati sui salari non agricoli, attesi per venerdì, per analizzare se le mosse della Fed hanno influenzato l’inflazione salariale e le assunzioni.
Un sondaggio Reuters prevede la creazione di 250.000 posti di lavoro a settembre, dopo l’aumento di 315.000 ad agosto, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere al 3,7%.
I prezzi del petrolio hanno continuato a salire dopo che l’OPEC+ ha deciso di tagliare il suo obiettivo di produzione più ampio dal 2020, con il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden che ha dichiarato che il Paese sta valutando tutte le opzioni per mantenere i prezzi bassi.
Nel frattempo, la Bielorussia ha preso una strada diversa, con il presidente Lukashenko che ha imposto un divieto di aumento dei prezzi al consumo. «Da oggi è vietato qualsiasi aumento dei prezzi. Vietato!».
Sul fronte societario, Moody’s Investors Service ha dichiarato a Reuters di aspettarsi che le perdite del Credit Suisse aumentino a 3 miliardi di dollari entro la fine dell’anno, portando potenzialmente il suo capitale di base al di sotto del livello chiave del 13%.
La banca svizzera in difficoltà, che sta attuando un piano di ristrutturazione, ha registrato perdite per 1,9 miliardi di franchi (1,9 miliardi di dollari) nel primo semestre.
Infine, i titoli della cannabis sono in forte crescita dopo che il Presidente della Repubblica ha compiuto passi importanti per rivedere la politica del Paese in materia di marijuana, il che potrebbe aprire le porte alle principali borse valori per la quotazione di alcune delle società del settore.
I principali sviluppi che potrebbero influenzare i mercati venerdì:
MINNEAPOLIS — Intervento del presidente della Federal Reserve Bank di Minneapolis Neel Kashkari — 1500 GMT.
LONDRA — Il vice governatore per i mercati e le banche della BOE Dave Ramsden tiene un discorso — 1025 GMT.
BUFFALO, Stati Uniti — Il presidente della Federal Reserve Bank di New York, John Williams, partecipa a una conversazione a margine — 1400 GMT.
Dati economici — Produzione industriale tedesca, prezzi delle case nel Regno Unito, riserve ufficiali in Francia e Svizzera, vendite al dettaglio in Brasile, buste paga non agricole negli Stati Uniti, inflazione in Messico, occupazione in Canada.